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Commenti al testo di Salvatore Violante
Rondini (Balestrucci)

Sei nella sezione Commenti
 

 Salvatore Violante - 20/01/2010 12:54:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Violante » ]

Caro Peppe,
come sempre sei delizioso nei commenti.
C’è la voglia di ridere che è voglia di vivere.
Bene. E comprati con i tuoi risparmi un paltò più pesante in maniera
da poter liberamente fare testa contro muro in cerca d’aria più fresca.
Ciao, ciao

 Peppe Nut - 18/01/2010 14:17:00 [ leggi altri commenti di Peppe Nut » ]

A me invece è venuta una gran voglia di telefonare al Centro Internazionale Rondineo Assistenza Migranti Pennuti e dire al presidente Bertrando Rondinella di dare picconi alle sue assistite prima e per quando arriverà primavera: voglio vedere poi quale cacchio di muro impedirà alle garrule frecce nere di bucare la ionosfera fino agli spazi siderali? Dove però fa un gran freddo; perciò forse è meglio che nella telefonata al CIRAMP aggiunga di fornire le primaverili volteggiatrici anche di pesanti pastrani.
Sì sì sì, eh sì.

 salvatore violante - 14/01/2010 23:29:00 [ leggi altri commenti di salvatore violante » ]

Le letture di Loredana Savelli e di Maria Musik mostrano come una poesia, una volta scritta, non appartiene più all’autore. Loredana ha portato nel testo le sue inquietudini, legate magari a lontani ricordi di uccelli cinematografici, Maria la sua spinta verso la libertà e la luce. Grazie ad entrambe, di cuore.

 Maria Musik - 14/01/2010 22:42:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Anche io sono rimasta colpita dall’ultimo verso:
"scarti frequenti
mostrano
che i muri sono alzati."
Ma, in me, è risuonato diversamente. Solo gli impulsi di libertà ci fanno veramente percepire quanti e quanto alti sono i muri. Eppure li si può "percorrere" in volo radente... e superarli. Il cielo è più alto d’ogni muro!

 Loredana Savelli - 14/01/2010 13:47:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

L’ultimo verso ("scarti frequenti mostrano che i muri sono alzati") mi ha colto alla sprovvista: improvvisamente mi è apparsa l’immagine della violenza animale, puro istinto di sopravvivenza, nascosta dietro l’innocenza apparente di alcune specie, come le rondini, che sempre sono state viste dall’uomo come simboli di bene e di spiritualità.

 salvatore violante - 14/01/2010 13:03:00 [ leggi altri commenti di salvatore violante » ]

Grazie poeta. Povera la vita di chi non ha immaginazione. Ne era convinto Eraclito, lo afferma anche Leopardi nello Zibaldone. C’è bisogno del sogno cosciente:l’immaginazione. Un felice commento il tuo ed un bel verso. Grazie ancora

 Alessio Romano - 13/01/2010 23:40:00 [ leggi altri commenti di Alessio Romano » ]

Mi ha dato questa sensazione: entro le mura si vede il cielo camminare laggiù, oltre le mura.